Il nuovo dirigente
Il nuovo dirigente, sia che provenga dalle
proprie file sia che
venga dall’esterno, deve comunque conoscere in primo luogo le
regole formali ed informali del riparto e deve comprendere le
aspettative dei
superiori, le proprie aspettative a se stesso e quelle
dei dipendenti, e gestirli adeguatamente.
I nuovi dirigenti, allo sbaraglio tra
fiducia e speranza anticipata e scetticismo, devono farsi conoscere e
percorrere
la propria strada, senza rimanere alla fine isolati nel complesso
tessuto di rapporti di un’organizzazione. Proprio i nuovi
diregenti fanno di solito le cose giuste per prendere in seguito atto
del fatto che a volte i
risultati voluti non arrivano. Per trarre profitto dalla differenza
tra l’agire correttamente e l’agire
efficientemente, al fine di
migliorare le proprie competenze direttive, avere un interlocutore
potrebbe rivelarsi un grande vantaggio proprio per i nuovi dirigenti.